giovedì 11 febbraio 2016

Jobs Act, politiche attive per il lavoro, nuovi cantieri per l’impiego - slide presentate al convegno del 10 febbraio 2016



Presentazione di rete SL a cura di Maurizio Serafin di Pluriversum Siena 
Un tentativo di guardare al "cantiere" dei servizi per l'impiego, a partire dal punto di vista degli accreditati toscani ai servizi al lavoro, fornendo qualche sollecitazione rispetto all'equilibrio da ricercare nella governance nazionale multilivello (ANPAL) rispetto alle caratteristiche dei mercati del lavoro locali e alle migliori esperienze organizzative regionali.

mercoledì 1 ottobre 2014

Al via il sondaggio sulle competenze degli operatori toscani dei Servizi per l’Impiego (rilevanza e fabbisogno formativo)



La rete di imprese “SL - Servizi per il Lavoro”, che raggruppa dieci agenzie accreditate per i Servizi al Lavoro in Toscana, promuove una rilevazione sulle percezione delle competenze professionali ritenute rilevanti fra tutti coloro (dipendenti pubblici e operatori e consulenti dei soggetti privati) che svolgono la propria attività nell’ambito dei servizi dei Centri per l’Impiego. Con l’obiettivo di fornire, nella fase di costruzione della nuova governance dei servizi, una quadro ancor più puntuale di uno dei punti di forza del sistema toscano dei SPI, come già evidenziato dal primo rapporto del Ministero del Lavoro.

Riteniamo infatti che la qualificazione degli operatori sia l’elemento imprescindibile per offrire servizi efficaci ed efficienti in linea con gli altri paesi europei, siano essi alle dipendenze della Pubblica Amministrazione piuttosto che in forza a soggetti privati accreditati.

La scheda di rilevazione, composto da 54 domande ed elaborato nell’ambito del progetto multiregionale ASSIST, raccoglie il giudizio degli operatori sulla rilevanza di un repertorio di competenze, secondo il framework individuato dal CEDEFOP per gli operatori dell’orientamento, verificando altresì la percezione negli stessi di fabbisogni di formazione e aggiornamento.

Il focus del questionario si concentra su competenze “orientative” che, pur non saturandole completamente, riescono comunque a offrire un quadro esaustivo delle competenze di coloro che svolgono servizi nei confronti del sistema delle imprese, in particolare di incontro domanda/offerta lavoro.

Ogni domanda prevede una risposta da zero (valore minimo) a quattro (valore massimo), ed è possibile rivedere e aggiornare durante tutta la durata della compilazione le risposte date. L’invito è pertanto a rispondere attribuendo priorità diverse alle varie competenze indicate nel quadro di sintesi in premessa, pur nella consapevolezza che tutte sono in qualche modo significative, se serve rivedendo a ritroso le risposte.

“Servizi per il Lavoro” si impegna a presentare e discutere i risultati, promuovendo un’iniziativa pubblica a cui saranno invitati tutti gli operatori che hanno partecipato alla rilevazione, raggiungendoli attraverso le generalità e l’indirizzo email fornito in sede di compilazione.

Questa attività è stata condivisa dalle organizzazioni CGIL, CISL, UIL della Regione Toscana attraverso il confronto su finalità, obiettivi e contenuti.

venerdì 18 luglio 2014

Politiche attive del lavoro e sistema pubblico-privato dei servizi per l’impiego: il caso della Toscana


Presentazione di SL a cura di Maurizio Serafin
Uno sguardo di sintesi e fuori dai luoghi comuni sulla revisione della governance dei servizi per l'impiego in Toscana, al di là dei luoghi comuni che caratterizzato il dibattito a pochi mesi dall'avvio della Garanzia Giovani. Viene destinata una particolare attenzione all'esame del caso degli accreditati toscani ai servizi al lavoro, che caratterizzano in modo del tutto originale il sistema toscano come sistema a forte presenza privata